Soldi che dal 2015 verranno risparmiati, perché l'amministrazione capitolina ha deciso di rinunciare a quella sede in un'ottica di spending review.
Gli uffici dei vari gruppi politici saranno trasferiti in un palazzo in viale D'Annunzio, di proprietà del Comune, sede fino a poco tempo fa della società Roma Investments Foundation, che nel 2012 ottenne di avere in comodato d'uso dal Campidoglio quell'ex convento di oltre 1:000 metri quadrati che si affaccia su piazza del Popolo, dal lato di via del Babuino, perché si spiegava nella delibera di allora «i locali risultano non necessari all'amministrazione per altri propri fini istituzionali». Marino ha deciso di sfrattarli. e riprendersi il palazzo.