Ma l’assemblea di SEL di oggi è stata importante soprattutto perché SEL ha riconosciuto di essere ormai matura per cambiare pelle e mettersi a disposizione di un progetto che faccia sì che la sinistra possa tornare a essere davvero utile alla società e alle persone, perché è quello il suo compito storico. Non dobbiamo avere paure ed esitazioni, se la strada è la costruzione di un soggetto che non sia il luogo delle nostalgie e dei reduci di stagioni ormai finite, bensì la concretizzazione di una sinistra alternativa che guarda al futuro e abbandona ogni frammento di rancore e risentimento, vuol dire che siamo nella giusta direzione.
E’ ora di dire basta alla sinistra che scimmiotta la destra: quella sinistra non serve alle persone e perciò non ha alcun senso. Il nostro mondo è pieno di persone che soffrono e, quando c’è sofferenza e fragilità, c’è bisogno di sinistra. Una sinistra vera, quella che vale sempre la pena di impegnarsi a costruire.