Verifiche in corso su ostacoli e vincoli area San Nicola. Amministrazione lavora per superare difficoltà, non accetta pressioni

(27/05/2015) - Ho chiesto tutta la documentazione relativa alla ex scuola di Casale di San Nicola, che dovrebbe ospitare un Centro di accoglienza per rifugiati, al presidente del XIV Municipio Valerio Barletta, che me l’ha prontamente inviata. E’ necessario verificare con puntualità quali sono gli ostacoli alla realizzazione del Centro. Dai primi riscontri effettuati, pare che l’immobile privato - selezionato attraverso regolare bando della Prefettura di Roma per ospitare il Centro - sia stato soggetto a lavori edili in assenza di alcune autorizzazioni.

Effettueremo tutte le verifiche del caso perché, naturalmente, esigiamo che la documentazione sia pienamente regolare. Laddove si riscontrassero soltanto delle mancate comunicazioni, basterebbe procedere alle richieste di pareri necessarie per superare gli ostacoli e dunque realizzare, come da programma, il Centro di accoglienza. L’amministrazione capitolina farà tutto il possibile per arrivare alla realizzazione del Centro, che è urgente e necessaria. Deve essere chiaro a tutti che possono certamente subentrare ostacoli quando si realizzano dei progetti, ma gli ostacoli si superano. Va chiarito altresì che non siamo disposti ad accettare pressioni da parte di nessuno.

L’assessore Danese ha già spiegato che l’amministrazione ha lavorato con la Prefettura per valutare in quali Municipi realizzare il Centro, scartando quelli con la più alta presenza di migranti, a cominciare dal IV, V e VI. L’area di San Nicola, nel XIV Municipio, risultava quella migliore da questo punto di vista. Roma Capitale ha manifestato al Governo le sue difficoltà a gestire numeri così elevati di migranti, richiedendo una più equa distribuzione sul territorio nazionale. Questo non vuol dire che non continuerà ad essere la Capitale italiana dell’accoglienza. I valori della nostra città non saranno mai messi in discussione.

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