Su scuola più sforzo e coinvolgimento

(04/05/2015) - Sulla scuola il lavoro fatto finora non è purtroppo sufficiente. Serve uno sforzo in più su questo delicatissimo settore, ed è quello che l'assessore alla scuola Masini sta facendo. Ha già incontrato le organizzazioni sindacali per discuterne e continuerà a farlo, partecipando, come è ovvio, anche ai tavoli sindacali sul salario accessorio. Questa settimana abbiamo già due appuntamenti convocati al tavolo.

Il ruolo di Paolo Masini è determinante perché è innegabile che il centro della discussione con le organizzazioni sindacali sia il settore educativo-scolastico. Non è un mistero per nessuno che, anche quando era il momento di chiudere la pre-intesa, lo scoglio maggiore era rappresentato dalla scuola.

E' evidente che sulla scuola non c'è un problema di contratto o di istituti salariali da rivedere, come sulla polizia municipale o sul settore tecnico-amministrativo del personale capitolino, bensì un problema più articolato di riorganizzazione complessiva del sistema, che però può essere affrontato solo con il coinvolgimento di tutto il mondo della scuola, a partire dalle insegnanti, dal personale precario e dai genitori.

Non si può riorganizzare un settore così delicato e vitale per la vita della città e delle persone in modo freddo e ragionieristico. Serve dialogare ancora di più, serve un metodo partecipativo. Ma bisogna anche fare in fretta a trovare un'intesa, per riportare serenità nelle nostre scuole.

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