L’assessore alle Politiche Sociali Danese, ad ogni modo, per tutelare gli ospiti del centro, ha deciso di anticipare il loro già previsto trasferimento. Un trasferimento che, va ricordato, era stato annunciato quasi due mesi fa, alla fine di una lunga riunione tenutasi al centro anziani di Tor Sapienza, cui partecipò anche il sindaco Marino e molti assessori della Giunta. L’assessore Danese aveva già reperito un’altra struttura in grado di ospitare i migranti e predisposto il trasferimento, che era comunque previsto a breve. E’ evidente che non si può in alcun modo parlare di una presunta resa alle spinte razziste del quartiere da parte del Campidoglio.
A conferma di ciò, c’è la reale motivazione alla base della protesta di ieri sera, che è legata esclusivamente all’invio da parte del gestore delle case popolari presenti nel quartiere, ovvero l’Ater, di lettere indirizzate a molti inquilini che presentano diverse situazioni di irregolarità. Questo pomeriggio incontreremo nuovamente in Campidoglio i rappresentanti dei comitati di quartiere e affronteremo anche la vicenda legata alle irregolarità riscontrate da Ater, che sarà presente alla riunione. Il lavoro e il confronto iniziato ormai da molti mesi a Tor Sapienza, va dunque avanti senza intoppi.