Per Alemanno referendum valgono solo se indetti da lui. Ha già ignorato 1,2 di persone

(02/05/2013) - Più di 1,2 milioni di persone a Roma, nel referendum 2011, votarono contro la privatizzazione della gestione del servizio idrico. L'esito di quella consultazione è stato sistematicamente ignorato da Alemanno che, nonostante la volontà popolare, è andato avanti sulla strada della privatizzazione di Acea. Alemanno però, a fini elettorali, ha proposto un referendum per sostituire Equitalia, una decisione che la Giunta avrebbe dovuto assumere senza esitazioni, vista la forte contrarietà dei cittadini. Per Alemanno, insomma, i referendum valgono solo se indetti da lui e non se promossi dai cittadini nel rispetto delle regole della Repubblica italiana.